Pagina:Panzini - Trionfi di donna.djvu/100

96 i trionfi di eva


— Povera ragazza! — ripeteva, nè altro dicea e s’avvide che quelle due parole avevano avuto la virtù di far tacere le vivaci espressioni di lei e di far lagrimare quelle pupille: e come la testa di lei stringea sul suo petto, così sentì il tepore ardente delle lagrime di lei gettare alimento di nuova vita dentro il suo cuore maschile.

***


E fu così che Leo amò Regina.