Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
204 | Signorine |
più ignobili amori ancillari. Ed era un gentiluomo!
«Tutta la colpa è di questi qui: cosa ci vuol fare?» parve voler dire la signora Felicetta accennando ai calzoni; ma disse: – Adesso suo marito è morto, e lei perchè parla di morire?
– Perchè è necessario, signora.
– Io non capisco, non capisco – disse la signora Felicetta.
– Lei non capisce?
– No, ma aspetti, signora: un gocciolino di rosolio.
E la signora Felicetta si levò e aprì un armadietto. Aveva bottiglie di rosoli, e vasi di marmellata.
– Un po’ di marmellata di ciliege, signora? quest’anno veramente la marmellata di ciliege non è venuta troppo bene. Provi questa di pesche.
⁂
La signora Felicetta oltre all’accomodare i calzoni, faceva le marmellate e i rosoli.