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192 | Signorine |
lontananza si faceva sempre più fievole.
Quando ella fu là dove il sentiero, salendo alquanto, sbocca nella via, egli la vide abbattersi, cadere. Il chimono svolazzante era caduto per terra sopra la gonna bianca.
Allora Mr. Walter si scosse: velocissimo, in breve saettò il sentiero e fu presso la donna. Ella gemea. Grandi lacrime le cadevano sul volto; i capelli scomposti le erano rappresi sul volto. Mr. Walter si chinò, la baciò, le baciò le lacrime, la sollevò, la sostenne come se essa non si reggesse più. Ed ella ciecamente rispondeva ai suoi baci.
– Che cosa è, che cosa è, Maria?
– Lulù, Lulù, non c’è più! Era qui un momento fa, quando voi, Walter, parlavate: qui vicino a noi. Vi ricordate che io ho detto: «Lulù, non ti allontanare!» Era a pochi passi davanti a noi. Poi è scomparso. Sono giunta qui in fondo: guardate la strada a destra, e a sinistra: non c’è. La strada è deserta. Un bambino piccino si deve vedere. Nessuno! Nei campi, nessuno. Ho