Pagina:Panzini - Signorine.djvu/103


I capelli della signorina Bibi 101

punta, aveva qualcosa di primigenio, di ferino in quella cornice di capelli neri.

Ne presi un’ondata nera, che lei lasciò prendere; e si posò su la mia mano. Palpitavano come cosa viva e gonfia.

– Le donne, signorina Bibi – dissi lentamente, – che posseggono simili capelli, di solito li hanno assai corti. Lei, invece, li ha favolosi. Corrono a onde, si generano a onde, si accavallano a onde.

Pensavo a tante cose:

Diomede se ne sarebbe fatto un cimiero sull’elmo, gigantesco».

Buttai via dalla mano i capelli della signorina Bibi, e proseguii:

– È probabile che appena lei si trovò su la sedia del dentista, i suoi capelli si siano sviluppati e abbiano investito l’infelice.

— Può darsi – disse la signorina Bibi. – Ma che colpa ne ho io?

– Nessuna, ma quando lei sarà sposa, farà bene a tagliarsi i capelli.

– Ah, questo mai!