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La cena dell’amore 153

di quelle cose lugubri che si chiamano verità.

— Perdonate, signori ed amici, — disse, — la mia dappocaggine, la mia inguaribile dappocaggine, per effetto della quale non mi è possibile dire altra cosa che non sia la verità. Vi devo dire che cos’è Amore? Amore è una volontà di vivere, un disperato e oscuro bisogno che ogni essere mortale sente di generare la sua immortalità. Perciò ogni essere creato combatte e vive in difesa del suo germoglio, cioè de’ suoi figli, che formano la sua immortalità.

— Ma allora, — esclamò con dolce stupore il giovanetto che si era vantato della sua bellezza, — i miei amori sarebbero riprovevoli amori perchè io non germoglio.

— Allora, Socrate, — disse Callia, —