Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
136 | santippe |
Appena Socrate fu in vista della villa di Callia, vide molti e bei giovani che lo attendevano.
Callia si fece incontro a Socrate e lo salutò con queste parole:
— Ben venuto, Socrate: noi ti abbiamo invitato a cena, perchè tu, essendo libero da cure mondane, farai più onore a noi che se avessimo invitato Anito, il presidente della Repubblica, o Meleto il basileo, o qualsiasi altro arconte o generale.
(Mai uno sportman dei nostri tempi sarebbe stato capace di così intelligenti e graziose espressioni!)