Pagina:Panzini - Novelle d'ambo i sessi.djvu/160

148 novelle d'ambo i sessi


— Pare una notte di primavera! — esclamò il colonnello, e guardando il gran stellato, diceva: — Pace in cielo, pace in terra, pace in ogni luogo.

In quel punto la notte tremò: il diretto passò: una serie di sofà rossi si inchinava su altra serie di sofà rossi.

— Riverisco, — fece il Capo.

— Vuoto! vuoto! vuoto! — contava il colonnello.

— Vede lei come si spende il sangue del popolo? — esclamò il dottore, — e lei mi canta “pace„.

— Ma non è anche lei argonauta della pace? — domandò il colonnello al dottore.

— Fidatino, — disse il dottore, — insegna tu come si deve dire!

— Guerra ai palazzi e pace alle capanne! — disse Fidatino.

*

Al lume delle fiammeggianti stelle, il signor colonnello poi che ebbe preso commiato dai suoi ospiti, era in contemplazione della facciata della sua villetta.

Non era una capanna, ma non si poteva nemmeno accusare di essere un palazzo.