Pagina:Panzini - Novelle d'ambo i sessi.djvu/156

144 novelle d'ambo i sessi


— La lepre in salmì, il zampone coi crauti? — disse il dottore. — Fidatino! — chiamò con voce stentorea.

Fidatino, il garzone del dottore, apparve sul limitare.

— Stacca di lassù quei due fiaschi di nèttare.

Fidatino entrò.

— E lèvati il berretto, ignorante!

Così esclamò il dottore perchè il garzone si era avanzato nel salottino col berretto in testa, e nel salottino del dottore c’era il ritratto di Carlo Marx.

— Di’, ignorante, quello che devi dire quando passi davanti a quell’imagìne.

— Salve, argonauta della libertà! — disse il garzone.

— Ora ti è lècito entrare. Ma ricòrdati di non silurare i fiaschi.

*

La villetta del signor colonnello era sperduta nella neve, al buio della sera. Ma dentro, oh dentro era tutta festa e luce, quando i due ospiti entrarono.

La dolce Camomilla aveva fatto un degno contorno al salmì; lasagne col sugo di salmì,