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l'istituto dei rachitici xxi


hanno di solito quella precocità che è carattere dei rachitici.

Le scuole, inoltre, sono tenute benissimo; e per nettezza, ricchezza di arredi e di materiale didattico, savia disposizione di ambiente, credo, pur troppo che non temano di rivaleggiare con le scuole publiche. Notevole è pure la cura nella scelta dei banchi e dei sedili, de’ quali fin dall’inizio dell’istituzione lungamente e con amorosa minuzia ebbe ad occuparsi il Dottor Edoardo Pini, come ognuno può vedere nell’opuscolo citato innanzi.

Il miglioramento che molti di quei cari piccini presentano, sì per effetto della cura rigorosa come per il nutrimento migliore, è da vero sorprendente. Pietoso talvolta è lo sforzo della scienza, costretta ad arrestarsi davanti all’impossibile. Certi bimbi graziosi, dalla fisonomia aperta e buona, dal busto ben formato, posano su gambe accorciate della metà. La mano dell’Invisibile si è obliata di quasi tutto il femore.

Emilio Praga in una sua fremente e potente lirica intitolata: Ad un feto, ha questa terribile dimanda:

Egli che fa degli uomini
     i suoi superbi versi,
     egli vi mesce sillabe
     mute, e sdegna la lima?
     incespica una rima
     chi il mondo improvvisò?

Alle tre e mezzo comincia la partenza degli