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xx l'istituto dei rachitici


quindi passano alla ricreazione, e talvolta al riposo (le grosse teste deformi in quel bel giorno del maggio che visitai l’Istituto, posavano nel sonno sopra i loro banchi lillipuziani nel silenzio e nella penombra di una grande aula) in fine sono raccolti nella scuola. La colazione nei giorni d’estate, invece che nel solito refettorio, è imbandita su certe tavole i bambini che tornano a casa. elevate e disposte all’uopo, coi loro incavi per i piattelli, in un prato, sotto un bosco di magnolie splendide. Ciò è assai gentile.

Questo tratto ombrato fu annesso all’area dell’Istituto per munificenza del duca Melzi, il cui giardino o parco è attiguo.

La scuola comprende l’asilo e le prime elementari. Una buona signora sorveglia e istruisce i piccoli ammalati, i quali apprendono assai bene ed