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I MISTERI DEL GIOVANE CUORE



S

ei febbraio. Giorno nebbioso d’inverno. L’influenza

si muta in polmonite. Le vittime della vii malattia sono molte. Il giornale del mattino, oltre a queste notizie, portava una lunga fila di annunci mortuari.

— Perchè non parte il tram? (ero sul tram del Sempione).

— Perchè è impedita la linea.

Nel tram non v’era alcuno, tranne che una giovanetta operaia imbacuccata, infagottata in uno scialletto di lana bianca che gli imprigionava la testa, ed era fermato entro una molto goffa collarina di pelo. Non la si vedeva bene nel volto, nè io mi curai di guardarla: ma quando un fruscio di seta, come foglie secche smosse, e un’ondata di viole entrò nel carrozzone (era una elegantissima mondana, coperta di tutte le più assurde e audaci stravaganze della moda, la quale era salita e si era seduta