Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
Ciascun che puote e non divieta il male,
In parte del difetto par che sia,
Ed ogni gentiluomo naturale
Viene obbligato per cavalleria
D’esser nemico d’ogni disleale
E far vendetta d’ogni villania.
Per molte notti Aquilino non potè dormire bene.
Vedeva nella notte il fantasma del marchese che parlava con la consueta mansuetudine: «Ma sì, caro maestro, il bene vale il male; se non che il male è sudicio. Non ti pare di essere un po’ sudicio, Aquilino? La tua biancheria è profumata; ma la tua anima ha bisogno di un bagno».