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— Mi raccomando quel ragazzo, Barberina, — ripeteva, e aveva una tristezza nella voce. E poi fece cenno, e fece fermare la automobile: accorse. Che cosa? Un altro bacio a Bobby. Era rosso in volto.
— Caro, caro, il mio piccolo Bobby!
— Arrivederci, papà.
— Pas trop vite! — uscì la voce di mademoiselle Joséphine supplichevolmente fuori dal denso velo che tre volte Bobby le aveva ravvolto attorno alla testa.
— Tenersi forte perchè voliamo — fu la risposta di Bobby.
— Jesus Maria!
E la automobile precipitò verso l’oriente dove Venezia, fra le cilestrine acque, eleva al cielo le sue croci d’oro e i suoi domi.
Ma nessun incidente, se non un grido soffocato di mademoiselle Joséphine.
Donna Barberina, col sottile tallone aveva, per errore di indirizzo, premuto con forza su di un largo callo di mademoiselle Joséphine.
Il volto di donna Barberina sorrideva giovanilmente da una preziosa cuffietta.