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Roberto, (idest Bobby), promosso. Oh, ma attorno a Roberto, una strage!
Tutti i nobili amici di lui, privatisti come lui, tutti mortalmente caduti! Egli ne ripeteva i nomi, con esuberante letizia: Un record!
Lui solo, ritto!
Aquilino dovette tenere Bobby per mano durante tutta la strada del ritorno. Gli pareva di essere un villano che mena alla fiera un vitello, o un poledro giovane.
Quando fu giunto a casa, gli diede la molla. — Ora salta fin che vuoi — disse fra sè.
Oh, ma la signora marchesa non ne dubitava che il suo Bobby sarebbe stato promosso! Così naturale! Ma Aquilino solo sapeva quello che gli era costato salvare Bobby dalla strage. Quanta eloquenza (e la persuasione, e la perorazione, e la mozione degli affetti) dovette svolgere, seguendo, su e giù pel corridoio, quel monosillabico scuro regio preside!
E tutto questo per persuadere quel signore che se poenitet invece di illum poenitet, è errore sì, ma errore veniale e non mortale, così che il signor professore di latino sommando tutti gli errori, i mezzi errori, i quarti di errore, doveva arrivare ad un cinque e tre quinti. Ora se egli metteva a Bobby cinque soltanto, Bobby veniva defraudato di quei