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le costolette: sì, anch’esse erano in regola, onde proseguì:) Le estremità, amico! questa disperazione della natura, della pittura, e, diciamo, della borghesia. Vedete, Sconer, io ammiro il progresso moderno di una mano curata dalle manicure. Ma sa di meccanico. Io non posso imaginare una dea che ricorre alla manicure e alla pedicure.

— Conte — dico — forse la contessina è un po’ troppo imponente per me.

— Mi aspettavo questa vostra obbiezione. Badate intanto che quelle bertuccine in formato pocket, rappresentano una degenerazione. Nel caso poi di Ghiselda, io vi spiegherò perchè vi pare imponente: perchè voi non siete abituato alla maestà della razza. Ma avete osservato come ride?

— Sì, ho osservato. Non si capisce perchè fa sempre ah! ah! ah! Pare che prenda in giro la gente. Però mi piace, perchè pare che abbia delle perline in gola.

— E gli occhi, mio buon amico? Stupefacenti.

— Gli occhi, infatti — dico io — sono eccezionali. Forse un po’ di maquillage, ma non mi dispiace.

— E ciò è prova del vostro buon gusto — dice Maioli — : i ritocchi al volto delle signore erano