Pagina:Panzini - Io cerco moglie!, 1920.djvu/40


— 26 —


“È innocente come l’acqua fresca — mi risponde. — Gli ho promesso un bacio per la settimana ventura. È vero che ti ho promesso un bacio?„

Dice il fidanzato:

“Ah, come deve essere sdegnato il Dio d’Amore a vedere quanto mi farai soffrire!„

“Meriteresti anche di più,„ dice lei.

Risponde il fidanzato:

“Ah, è proprio vero, come dice il cav. Sconer, che tu non sei adatta per il matrimonio!„

“Tu, piuttosto, non sei adatto,„ risponde lei. E a me dice in segreto: “Come faccio a sposare un uomo così timido? C’è una gioventù impossibile, ora! Sono tutti riformati. Dica lei, Sconer, posso cominciare a tradirlo subito? Ma che vuole? Io sono una buona ragazza, e fare il male con premeditazione, mi ripugna„.

Io avrei potuto sostituire il fidanzato senza pericolo di complicazioni. Eppure sono rimasto timido anch’io. Perchè? Quel titolo di dottore mi ha dato soggezione.

*

Signorina P***, un bel tipo, e così anche sua madre.

“Signor Sconer — mi dice sua madre —