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gli parlerò ad ogni modo e gli dirò il fatto mio: “Ah, lei, bel giovane, che contemplava le stelle. Lei preferisce però contemplare qualche altra cosa sotto la pergola. Congratulazioni!„ Oh, gli dirò questo ed altro.

— È impossibile perchè è partito.

— Non ci credo, perchè doveva già essere partito tante volte. Sarà partito provvisoriamente.

— No, definitivamente.

— Allora gli scriverò: “Ah, falso sentimentale! Le piacciono invece le cose di questo basso mondo, compresi i miei cioccolatini„. E, quella infelice, preferisce uno sbarbatello, che oggi c’è e domani non c’è, a me che nel mondo conto per qualche cosa. “Dico sciocchezze„, io! “Un uomo grosso e rosso„, io!

— Lei è un uomo che può dare soddisfazione a qualunque donna.

— Voi avete proferito una grande verità. Ma voi non sapete tutto. Sapete perchè io sono andato a Genova? Questo, vedete, è il terribile! Io sono andato a posta a Genova per comperare lì regalo di nozze. E proprio mentre io comperavo i gioielli più rari, ero tradito.

— Oh, povero signore! Ma davvero proprio?

— Dubitereste forse di quello che io dico? Venite qui, venite qui, Lisetta. Guardate. Guardate,