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ben portante, vestita con serietà. Mi feci attentissimo.

Il pasticcere lega il sacchetto delle caramelle e lo consegna con largo gesto alla signora, dicendo:

— E tanti, tanti saluti all’avvocato.... (Questo è il marito, l’uomo felice). — e tanti saluti anche alla signorina! Le dica pure che se vuol venire questo settembre a vedere come si fa a fare la cotognata, venga senza complimenti....

(Ma questa è la figlia, o una figlia! Io sono intuitivo! Se la madre mette in bocca a suo marito una caramella, si può presumere che anche la figlia metterà in bocca a suo marito una caramella, o qualcosa di dolce).

Io sono stupito della mia scoperta.

Rimane da sapere se questa figlia risponde anche alle esigenze estetiche.

Appena la signora è uscita, domando:

— È un avvocato da potersi fidare il marito della signora?

— Lo può prendere a occhi chiusi, come si prende la moglie.

— La moglie si prende a occhi chiusi?

— Se la prende a occhi aperti, non la prende più.

(Sono intelligenti i pasticceri in questo paese).

Dico:


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