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44 | il romanzo della guerra |
Giappone contro la Russia, perchè non sa più combattere essa!
— Dunque, Rule Britannia! Britannia, signora dei mari, non più? — mi ricordo che domandai.
— È un destino segnato!
— «Povera Albione! — pensai fra me — Eppure tutte le volte che la ingiustizia e il buon diritto non furono in troppo aperto contrasto coi suoi interessi, la Grande Inghilterra si comportò con nobile umanità — ! Rifugio e patria dei nostri martiri, non io dirò parole perfide verso di te. Tu sei ancora ben grande». — E la Francia, caro Missiroli?
— I Francesi? gaudenti, lascivi, scettici, pacifici fermiers, pacifici rentiers, intenti a tagliare coupons! E chi non è rentier, fa il rivoluzionario per diventare rentier. Hanno oro molto, ma sono oramai in pochi a difenderlo. Hanno ingegno da vendere. Ma fanno troppe commedie. Ha seguito il processo Caillaux? Una delle più belle, ma anche una delle più disastrose commedie francesi. Ora si alza il sipario della tragedia.
Ma il pensiero di Missiroli procede ancora:
Tutto questo costituisce il buon diritto della Germania; e la guerra che essa combatte è guerra essenzialmente rivoluzionaria e democratica: di una democrazia in pieno sviluppo. Quella democrazia che odia la violenza, ha compiuto la sua parabola. La guerra