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24 il romanzo della guerra

nelle monarchie sopravvivono ragioni dinastiche, orgogli atavici che vietano molti componimenti. Ma l’Austria non poteva concedere lo sbocco al mare alla Serbia? La Germania non poteva costituire la Lorena e l’Alsazia in istato autonomo? E il mondo non è forse abbastanza grande perchè la vilis mercatura degli Inglesi e dei Germanici abbia il suo sfogo? Lo so: questo non è ragionare da politici, ma da poeti. Voi, voi, però, uomini positivi, uomini dell’alta tecnica, dell’alta borsa, siete pur cattivi politici!

***

La sera è profondamente triste. Ma come faremo per giorni e giorni, forse per mesi, a vivere nell’ansia di simili notizie? Ho le tasche piene di giornali. Ma uno ne sa come l’altro.

Si attende sino alle dieci un supplemento del Secolo e del Corriere. Si dà per certo l’ordine di mobilitazione di tutto l’esercito.

Esce il supplemento del Secolo. Un furgoncino ha attraversato di furia Via S. Margherita. La luce elettrica è strana nella gran via senza gente, coi negozi chiusi, i palazzi soli. Un movimento di rigurgito di poca gente in corsa si forma dietro il furgoncino. Non so per quale associazione di idee mi viene in mente il ricordo del primo carro chiuso notturno, che traspor-