Pagina:Panzini - Il mondo è rotondo.djvu/40


— 28 —


Capitolo IV.

Pedagogia.

Salì nella sua camera per stendere la relazione a S. E. il ministro.

Beatus aveva a questo proposito bellissime note di taccuino, fra le quali la seguente: che le iscrizioni degli scolari sui muri delle scuole del nord, valevano quelle degli scolari del sud, tranne qualche variazione nei dialetti.

Tanto nell’Italia del nord come in quella del sud aveva trovata abolita la vecchia cattedra; e in quella vece il tavolino: riforma democratica, ma pericolosa, perchè tra maestro e scolaro deve esistere amore, ma con un metro almeno di distanza; in secondo luogo perchè il tavolino presuppone nel professore calzoni e scarpe irreprensibili, altrimenti gli scolari guardano le scarpe e i calzoni dei professori.

Tanto nell’Italia del nord come in quella del sud aveva trovato gli scolari mescolati con le scolare, ma a Beatus era nato il sospetto