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E Beatus guardandola, ammirava quel corpo, sostenuto da quelle gambe, e gli parve mostruosamente che essa, la donna, altro non fosse che un suggesto che porta una procreazione.
Quale poeta avrebbe composto un epitalamio?
Domandò non senza trepidazione:
— E dite, Scolastica, il collaboratore necessario chi è stato? quell’uomo che ho trovato qui?
Gli parve che gran tempo passasse prima della risposta.
Ma Scolastica rispose subito:
— Se non è stato lo Spirito Santo, è stato lui.
Parve a Beatus di sentirsi sollevato da un peso.
— E lui cosa dice?
— Niente. L’uomo quando si è sfogato, è pari con tutti.
Quale inverecondo linguaggio!
— Voglio dire se riconosce....
— Riconosce tanto! Mi ha fatto avere le polverine, ma non hanno servito a niente. Allora mi ha detto di andare all’ospedale e dire che ho un tumore. Molte ragazze fanno