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— No? E, perchè?
— Perchè non è la verità.
— O ce l’ha lei in tasca la verità? Allora cel’ho anch’io. Vogliamo ragionare, cavaliere?
E si sedette.
— Punto primo: qui non siamo su la cattedra a fare della morale....
— Appunto, mio caro, quello che dico io: «la morale non si fa dalla cattedra». Ma badi che la distinzione l’ha fatta lei, non io.
Beatus, dopo queste parole, si premette la mano su lo stomaco per un dolorino più caparbio dei precedenti, e parve inteso solo a questo.
— Punto secondo: lei sa bene che questa guerra non mi persuade....
— Anche a me, — rispose Beatus soavemente.
— Punto terzo: a me delle beghe della Francia con la Germania non importa un fico secco.
— Anche, — disse Beatus.
— E crede proprio lei che io per una dozzina di teste pelate con sopra la tuba, che ci hanno fatto entrare in guerra, o per un generale che ha bisogno di un filetto di più