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190 | alfredo panzini |
da entusiasmo e diceva per tutta Roma che la lingua di Catone e di Ennio era rinnovellata per virtù di quel cisalpino. Vinto è Euforione, vinto è Àrchia, vinto è Callimaco. Roma ha vinto la Grecia! I tuoi galliambi, o Catullo, son lanciati all’assalto del colle di Elicona con l’impeto delle nostre vittoriose legioni.
Tu sei veramente il principe dei poeti giovani, anche se non proclami: io sono giovane; tu veramente sei fiore nel giardino delle Muse, anche se non gridi: Io, totus floreo.