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animali, l’achorion Schœnleinii. Più comunemente e detto antrace benigno o foruncolosi per distinguerlo dall’antrace maligno o carbonchio.
Favoriti: dal francese favori; è per tal modo chiamata quella pelurie o barba che alcuni si lascian crescere dall’orecchio al mento. In italiano fedine. A proposito di favoriti ricordo che in un ritrovo in villa, un dotto straniero non ignaro della lingua italiana, avendo trovato in un romanzo del Farina la locuzione accarezzandosi i favoriti, non la comprendea. I dizionari alla parola favorito-a, dando mal senso erotico si pensava che qualche sconcia locuzione volgare rispondesse alla detta frase. Ne richiese prudentemente, avendo prima cura che le signore fossero lontane.
Favoritismo: dal francese favoritisme, che indicò l’abitudine da parte dei principi di affidare la direzione delle cose publiche ad un favorito; poi parzialità, protezione.
Fazenda: voce spagnuola con cui si designano le grandi tenute agricole del Brasile.
Febbre gialla: malattia infettiva endemica ed epidemica, originaria del golfo del Messico: caratterizzata da febbre con speciale decorso, vomiti biliosi e sanguigni, itterizia forte, onde il nome, e fenomeni nervosi per cui è impedito il moto delle membra. Dicesi anche vomito nero.
Febbricitante: che ha febbre: dicesi anche per traslato in senso morale di chi è in istato di ansia e di tormentosa aspettazione.
Febbrile: nelle locuzioni attività, lavoro febbrile, etc., è comune voce, ma certo forma una metafora poco esatta, giacchè nello stato febbrile l’attività non è possibile. Ma forse per quest’aggettivo si vuol significare quell’eccesso di forza, quella specie di febbre (lat. ferveo = ardo) morale che arde o agita chi è preso da alcuna operosa passione. Se tale estensione di senso è tolta dal francese ovvero di formazione spontanea, non è facile decidere; e ciò si può dire di molti francesismi, data l’affinità di lingua e di pensiero tra le due nazioni.
Federalismo: quella scuola politica la quale movendo dalle ragioni dell’etnografìa, dalla storia, dall’economia, etc., intende fondare l’unità mercè la federazione delle varie parti di una nazione. Massimo sostenitore di questa teoria in Italia, per quel che riguarda la storia contemporanea, fu C. Cattaneo.
Feeders: in inglese = alimentatori, e nell’industria elettrica così si dice per indicare i cavi principali di una rete di distribuzione di corrente elettrica.
Feerie: dicesi per indicare uno spettacolo, specie teatrale, che paia quasi opera di fata. Feerie è l’arte della fata (feé, dal lat. fatum, da fari, che dice, predice). In italiano sarebbe incanto, fantasmagoria, che risalgono press’a poco allo stesso concetto etimologico della parola francese.
Felce maschia: Polypodium fllix mas L., è una felce che si trova sparsa dovunque, il cui rizoma si adopera in medicina come potente vermifugo.
Feld-maresciallo: maresciallo di campo. In Austria, Germania, Inghilterra grado supremo della gerarchia militare.
Felicitare: nel senso di congratularsi, rallegrarsi è tolto dal francese fèliciter = complimenter sur un bonheur, un avantage, un succes. Felicitare in buon italiano vale render felice. Il Petrocchi spiega felicitare nel senso di portare auguri di felicità, e così felicitazione per congratulazione, mi rallegro.
Felino: attributo di squisitissimi salami, da Felino, borgo nel comune di Parma.
Felix culpa: (quae talem ac tantum meruit habere redemptorem). Oh, colpa fortunata (del peccato originale) che meritò di avere un così grande Salvatore (Cristo)! Sant’Agostino.
Felix qui potuit rerum cognoscere causas: felice chi potè conoscere la cagione delle cose! così con una specie di divino anelito nei suoni scrisse Vergilio nelle Georgiche., II, 490. Sentenza tanto vera come è vera la sentenza contraria della Bibbia, «chi aggiunge conoscenza, aggiunge dolore».
Fellah: in arabo, contadino.
Felùca: barca a due alberi latini e polaccone, propria della penisola sorrentina: