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Din — 136 — Dis

cessaria ad imprimere alla massa di un grammo l’accelerazione di un centimetro, al minuto secondo.

Dining room: è in inglese quello che in Milano dicesi francesemente salle à manger e che gli italiani dicono ancora sala o stanza da pranzo o tinello.

Dinosauri: specie di rettili fossili, simili ad enormi lucertole.

Dinoterio: nome di formazione scientifica per indicare una specie estinta di mammiferi giganteschi, simili agli elefanti.

Diorite: roccia cristallina, composta di amfibolo e di feldspato oligoclasio.

Diplopìa: dal greco, e vuol dire doppia vista. Così in medicina è chiamata quella infermità della vista, prodotta da uno spostamento nel parallelismo dei due assi visuali, per la quale un oggetto produce due sensazioni distinte e sembra quasi doppio.

Di poema degnissima e d’istoria: verso talora ripetuto lepidamente a modo di intercalare (Gerusalemme liberata, XV, 32; e il Tasso lo tolse dal Petrarca:

                                   degna
          di poema chiarissimo e d’istoria.
                    (Trionfo della Morte, I, 35, 36).

Dipsòmane: (dal gr. [testo greco], sete e [testo greco]) termine medico; e dicesi di colui il quale abitualmente o per malo uso o per alcun difetto organico sente il bisogno di ingurgitare grandi quantità di liquido, vino, bibite, acqua, etc. L’astratto è Dipsomanìa, ma specialmente intendesi dell’impulso che alcuni degenerati hanno per le bevande alcooliche.

Diramare: nel noto senso degli uffici, di mandare, spargere un ordine o un rescritto, è dai puristi giudicato «modo barbaro», ma se anche esso è tale, l’uso lo rende civile. Lo registra il Petrocchi ed altri.

Direttissima: V. Per citazione.

Dirigibile: agg. sost., nave aerea capace di esser diretta. Neol.

Diritti dell’uomo: l’Assemblea Costituente francese nel 1789 publicò i diritti dell’uomo (Déclaration des Droits de l’homme) che divenne il primo capitolo della Costituzione del 1791, e restò il fondamento del diritto publico sì in Francia come presso quelle nazioni che si risentirono dell’effetto della rivoluzione francese. È il caso di recare testualmente ciò che tutti citano ma pochi sanno precisamente: «La nature a fait les hommes libres et égaux; les distinctions nécessaires á l’ordre social ne sont fondées que sur l’utilité générale. Tout homme nait avec des droits inaliénables et imprescriptibles: tels sont la liberté de toutes ses opinions, le soin de son bonheur et de sa vie, le droit de propriété, la disposition entière de sa personne, de son industrie, de toutes ses facultés, la communication de ses pensées par tous les moyens possibles, la recherche du bien être et la résistence à l’oppression. L’exercice des droits naturels n’a de bornes que celles qui en assurent la jouissance aux autres membres de la société. Nul homme ne peut être soumis qu’á des lois consenties par lui ou ses réprésentants».

Diritto canonico: diritto ecclesiastico, fondato sui cànoni della Chiesa, le Sacre Scritture, i decreti de’ vari concilii, le costituzioni de’ papi, gli usi e le autorità dei fatti avvenuti. Ha per obbietto di regolare la gerarchia ecclesiastica, ma specialmente i rapporti della Chiesa con le diverse Podestà temporali.

Diritto divino: diritto che si considera come voluto da Dio. Comprende le regole che le Sante Scritture rivelano agli uomini. Per un abuso del vocabolo si chiamò diritto divino un fittizio diritto pel quale i principi avrebbero la loro autorità da Dio e non dalla volontà dei popoli, onde la distinzione delle monarchie di diritto divino e le monarchie costituzionali o rappresentative.

Dis: lat. dis., gr. [testo greco] prefisso inseparabile (in greco opposto ad [testo greco] = bene) significa interruzione, dispersione, divisione: distrugge il senso positivo o buono della parola cui si prefigge; es. disperdere, difficile, distogliere, disonesto, etc.

Disappunto: per contrarietà, aspettazione delusa, cosa che non cade al suo punto, è ripreso dai puristi come gallicismo désappointement.