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90 Diario sentimentale


Dice: Nessuna concessione alla guerra, ma opposizione recisa, implacabile.

Che siano d’accordo con il Governo?

Anche Teodoro Wolff, nel Berliner Tageblatt, conforta cioè l’Italia a conservare la più stretta neutralità.

***

Bellaria, 24 Settembre 1914.

Giovedì. Bora, bora! Ha nevicato anche lassù in Carpegna. Le aiuole delle campanelle si sbattono con paura, son vizze, non hanno più colore. Sul mare livido le onde accorrono con fragore di battaglia: il sole vi batte ogni tanto sprazzi di un biancore troppo lucido.

Il tenentino — che era venuto qui per cura — ha ricevuto ordine di ritornare al reggimento.

Parte stamane. La sorella sua, piccina e gracile, trema come i fiori! Un’anima linda e dolce. Qui, al mare, ella non voleva che il fratello andasse troppo in là col sandolino; voleva che tenesse chiusa la pistola; che non andasse a caccia per non farsi male; insomma, ella, minore di età, lo sorvegliava. Nella cassettina militare ora gli ha messo un vasettino di miele, un pollastrino arrosto, cioccolata, uova, un formaggino. Io penso alle trincee fulminate sull’Aisne, dove si combatte da otto giorni,