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28 Diario sentimentale


— Ecco — dice — , tutto dipende dal contegno che terrà l’Inghilterra. Se l’Inghilterra dichiarerà la guerra alla Germania, è molto probabile che anche l’Italia sarà trascinata nel conflitto....

— E dovremo andare contro la Francia?

— Eh, già!

— E dovremo marciare a fianco dell’Austria? ma le pare possìbile che questo possa avvenire?

— La moglie deve seguire il marito — risponde quel signore.

— Ma allora i re e gli imperatori mentivano quando levando i càlici dello champagne, dicevano: «La pace è garantita ai nostri cari popoli!»

Il signore mi guarda in un modo che vuol dire: «si capisce che si mentisce!», ma non dice parola, perchè parlando così, avrebbe anche lui mentito.

Parlo io, dicendo:

— Se noi marciamo con la Germania, l’Inghilterra darà una ripassatina con le sue formidabili dreadnoughts a tutte le nostre città di mare!

— Ma lei rimane a Milano, che non è ancora porto di mare! Del resto, creda che per quanto possa far dispiacere, una lezione ai nostri buoni vicini francesi va mica male. Si metta tranquillo. Lei vedrà che la Germania in pochi giorni si spic-