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di Alfredo Panzini | 105 |
Pel Corpus Domini regge il baldacchino nella processione. Tutto ciò gli fa molto onore. Ma non so perchè: siamo stati per tanti anni colleghi al ginnasio Parini, ma più in là del lei non siamo andati. Ora quando mi incontra, un sorrisino, due paroline, e passa via!
Perchè? Anch’io — ohimè — sono un uomo retto!
***
La guarda anche lui la marmotta e fa:
— Oh, mica bella...
— Possiamo, a rigor di termini, affermare — dissi io — che è una brutta bestia: ma l’uomo è più orribile.
— Non dica così —, mi corresse sùbito.
— Che male c’è?
Lui fa così con la testa, come quando si ode uno sproposito grosso. Se fossi stato uno scolaro mi avrebbe mandato a posto con uno zero.
Aspetta che mi corregga da me.
Dissi io: — Forse, perchè l’uomo è stato fabbricato da Dio, non è permesso dirne male? lei voleva dir questo?
— Mi pare —, rispose con intenzione.
— Ma non sente lei, un invincibile terrore per quello che oggi commettono gli uomini?