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— Ma quella spaventosa eloquenza..., quella lingua che non tace mai!...

— Credo di averla curata o, almeno, mi lusingo. Basta, tu me ne scriverai...

In quel punto il diretto si mise in moto.

— Dimenticavo una cosa — aggiunse il dottore sforzando la voce, — se la conduci a spasso in campagna, misura il tuo passo col suo e qualche volta prendila per la vita; e se di notte vuol farti sentire il suo cuore, e tu sentilo. Esiste realmente un po’ di cardiopalmo.