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contro le streghe | 75 |
nel 1517-’18,1 a Como nel 1519 e nel ’22,2 a Sondrio nel 15233, alla Mirandola nello stesso anno,4 a Venezia e nel territorio di quella repubblica nel 1541, poi tra il 1548 e il ’505, a Bologna nel 1553,6a Roma nel 1558,7 a Mesolcina (Grigioni) verso il 1580,8 a Firenze nel 1612,9 a Macerata nel 1631,10 a Bormio dal 1672 a1 ‘76,11 a Furva (diocesi di Como) negli stessi anni,12 a Marradi (Forlì) nel 1722,13 a Bologna nel 1741.14
Che nell’Italia mancassero parte di quelle potentissime cause che diedero ad altro paese il lacrimevole primato nelle procedure per istregheria è cosa che viene chiara per sè stessa; pure fra il resto, ne anche qui gli inquisitori lavorarono per lucrare soltanto dei meriti spirituali. — Nella diocesi di Como si potrebbe sospettare, che venissero pagati dai comuni dove prestavano la loro opera.15 Nel milanese per testimonianza di Cornelio Agrippa
- ↑ Sarpi fra P. Discorso dell’origine, forma, leggi ed uso dell’Uffizio dell’inquisizione nella città e dominio di Venetia (S. 1. 1639). Odorici, Storie Bresciane, IX, p. 160.
- ↑ Cantù, St. di Como, ibid, e Bolla di Adriano VI “ Dudum uti. „
- ↑ Idem, ibidem, p. 110, dove è notevole la riportata sentenza.
- ↑ Tartarotti, o. c. I, VII, 6.
- ↑ Romanin, Storia doc. di Venezia, V. p. 545.
- ↑ Ricci C. I primordi dello studio di Bologna (2.a ediz.) p. 291.
- ↑ Cantù, Eret. d’Italia, II, 385. A Roma per quanto è attestato non si bruciò mai alcun accusato di stregheria (Soldan e Heppe, II. 207)
- ↑ Cantù, Eret. d’Italia, II. 387, e Storia di Como, II, 107. In questo terribile processo, tra molte streghe, fu bruciato anche il parroco di Rovereto, Domenico Quattrino.
- ↑ Idem, II. 389.
- ↑ Idem, ibidem.
- ↑ Processi ms. orig. esistenti nella Biblioteca Com. di Trento, N.° 2088. Da uno di essi del 1674 il nostro cav. Pietro degli Alessandrini trasse parte della tela del suo romanzo “ Caterina Meld-Rassigara. „
- ↑ Cantù, St. di Como, II, 110.
- ↑ Ricci C. o. c. p. 309 e seg. — La data di questo processo, che non è indicata nell’interessante monografia, mi fu comunicata gentilmente dall’egregio Autore.
- ↑ Idem, p. 312.
- ↑ Cantù, St. di Como, II, 110. “ Nell’archivio di Bormio trovai, che il 21 agosto 1489, il canonico di Como Nicolò di Castello si accusava saldo di L. 100 imperiali dovutegli come inquisitore in quel comune. „