Pagina:Panizza - Processi contro le streghe nel trentino, 1888.djvu/55


contro le streghe 49

trama contro la seconda moglie del principe, Caterina duchessa di Sassonia. Si voleva perderla, e per questo alcuni cortigiani si servirono di una mala femmina di Hall, che, rinchiusa in una stuffa, quasi fosse un demonio cola confinato, accusò molte persone d’eresia, e la arcidnchessa di avere voluto avvelenare il marito. Fortunatamente fu scoperta la frode, ma è ben facile immaginare quale ira si sia destata contro l’Inquisitore, che forse in vero non era della congiura, ma certo aveva morduto all’amo, e si era internato troppo in questo bruttissimo intrigo.1

Qualunque per il resto sieno state le azioni dello Sprenger e dell’Institore, i loro nomi non sarebbero venuti a noi più famosi di quelli di molti loro correligionari, qualora non li avesse tolti dal gran numero un libro da loro composto, il Malleus maleficarum, opera che in poco tempo diventò il codice e la norma del processo contro le streghe.2 Bisogna, che il cortese lettore abbia la pazienza di seguirmi nell’analisi cui vo a farne — seppure egli non preferisca leggere il volume (304 pagine in 4° a due colonne), in barbaro latino, dove il ragionamento procede col metodo scolastico, pieno di indigeste citazioni de omni re scibile et guibusdam aliis, di annedoti che non sarebbero oggi creduti neppure dalle più semplici donnaccole, di sconcissime nudità e di massime cosi contrarie ad ogni principio di diritto, di giustizia e di morale, che fanno drizzare i capelli.

Il Malleus maleficarum, maleficas et earum hæresim frameâ conterens, si compone di tre Parti, e le due prime hanno una speciale suddivisione.


  1. Rapp L. Die Hexenprozesso und ihre Gegner in Tirol (Innsbruck, Wagner, 1874). — Il sig. Rapp fa seguiro al racconto alcune osservazioni del Sinnacher, lo quali conchiudono con un elogio al vescovo Golser, di cui dice, avere lui dato il segnale di guerra contro i processi delle streghe.
  2. Stampato per la prima volta in Colonia nel 1489 coll’ approvazione di quella facoltà teologica del 19 maggio 1487. — Alcuni credono, che questo trattato sia opera del solo Sprenger.