Pagina:Panizza - Processi contro le streghe nel trentino, 1888.djvu/49


contro le streghe 43

nel 1455,1 poi ancora a Como verso 1460, nell’84, nell’85 nell’89, notando che nel 1485 fu colà arsa quarantuna strega, ad onta che lo zelo dell’Inquisitore avesse forzato il Comune l’anno prima a metterlo in guardia contro l'ira del popolo.2

Forse il più importante di tutti i processi per istregheria trattati nel 400 fu quello di Arras, cominciato nel 1459. — L’inquisitore Pietro Le-Broussard fece arrestare certa Deniselle di Donay, denunziata come eretica (strega) da taluno che la aveva preceduta sul rogo. Fra i tormenti le fu estorta la confessione ed il nome di certi suoi compagni nelle orgie del diavolo, e tra questi di un Giovanni Lavite detto “ Abate di poca testa „ (Abbé de peu de sens), che denunziò altri, e questi, altri ancora, sì che la cosa pareva non dover finire si tosto. Si volle soffocare il processo, ma indarno; si tentò salvare la vita agli accusati più compromessi, ma indarno ancora, ad onta che i teologi di Cambray avessero dato un consiglio simile a quello di Bartolo, sopra riportato. Le vittime furono condotte al luogo del supplizio, e prima di consegnarle ai carnefici il Le-Bronssard descrisse in una orazione tenuta al popolo congregatoi loro orrendi misfatti. Ecco quello che ne sappiamo da un contemporaneo: “ Quand’ils “ (i con-


    ne dubitasse oda questa: “ Cum ibi (Mendrisii) quidam inquisitor nomine magister Bartholameus de Homate, dominus Laurentius de Concoretio Potestas et Johannes de Fossato Notarius contra has Striges procederent, una die ipse potestas, quadam curiositate ductus, volens experiri an vereet corporaliter illæ strigee irent ad lndum, facta conventione cum quadam strige, ut eum ad videndum talem ludum conduceret, accessit quodam die Jovis in sero cum Notario sno et quodam alio extra opidum ad quemdam locum, sicut ei illa strix preeclixerat, et dum ibi jam prope essent omnes hi tres, viderunt plures personas congregatas coram quoclam, erat qui diabolus in forma humana, ad modum cujusdam magni domini sedente: et ecce subito omnes illæ personæ ibi congregatæ jussu diaboli adeo illum officialem et ejus socios.... baculis percusserunt, quod ex talibus percussionibus et ille officialis et notarius et ille alius infra 15 dies mortui sunt. Qui ergo dicere velit hoc in phantasia aut in somniis contigisse? „ — Se il fatto delle percosse è vero, non ò a dirsi, che la pretesa strega fosse donna di poco ingegno e coraggio!

  1. Cantù, Eret. d’Italia, III, 143.
  2. Mall. malef. I. 11 e II. 1, c. 2. Cantù, st. di Como, II. 106.