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100 | PARIGI SBASTIGLIATO. |
IV.
Loco è in Parigi che in Inferno avria
Pregio più assai: detto è bastiglia; e dirsi
Me’ dovria Malebolge.
Ampia profonda fossa, ond’è ogni via
95Intercetta all’entrar come al fuggirsi,
Per ciascun lato il volge.
Quadro-turrita in mezzo erge la ria
Fronte una rocca di squallor dipinta:
Atro-bigio è il gran masso. Alta corona
100D’empio bronzo che tuona,
Infra gli orridi merli al capo ha cinta:
Del piè sotterra s’incaverna il fondo
Più giù che il fosso, in parte ove non suona
Raggio più omai dell’abitato mondo:
105Dalle esterne sue parti,
Fenestre no, ma taciti forami,
Radi nel sasso ed arti,
Barlume danno a quelle stanze infami.