Pagina:Panegirico a Trajano.djvu/64


DI PLINIO A TRAJANO. 63

incredibile cecità di giudizio, fu reputato, che con più rovina nostra e disdoro, maggiormente seppe sopra le inermi ammutolite leggi innalzarsi. La forza dei romani animi con maravigliosi esempj mostravasi, nel tollerare le militari fatiche, nell’affrontare pericoli per la repubblica, nel correre lieti e volontarj alla morte, dove dal cessare dei loro individui ne fosse al pubblico ridondato gloria e vantaggio: la forza dei moderni animi, con eterno vituperio nostro, manifestavasi finora nel sopportare, tremando e tacendo, ogni ingiustizia, ogni rapina, ogni oltraggio: o se qualche scintilla di romana fortezza in alcun Romano di tempo in tempo si andava pure mostrando, all’uscire volontariamente di vita per isfuggir la tirannide, consecrata era soltanto. E dove per lo addietro l’immolarsi i Decj, i Curzj,