Pagina:Panegirico a Trajano.djvu/56


DI PLINIO A TRAJANO. 55

di Trajano: son questi gli obblighi immensi, che a cotanto principe avrà Roma: è questa la via, per cui gli onori della divinità (ove, per l’abuso di essi, finor profanati non si fossero) meritamente poscia ne verrebbero a Trajano solo accordati. Ma, se laida adulazione, incredibile viltà, obblio totale di lor decoro, e di se stessi, fece dai maggiori nostri nomare e venerar come Dei, Cesare, Augusto, ed altri imperatori più crudeli e men grandi di questi; dopo una lunga vita, che i veri Dei non negheranno a Trajano, poichè a far rinascere Roma il sortivano, sacro sarà per se stesso, e memorando, e divino, ed eternamente venerato il nome di Trajano uomo, che ad uomini oppressi e non liberi, spontaneamente restituiva, più preziosa assai che la vita, la libertà.