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104 | PARIGI SBASTIGLIATO. |
X.
Cruda, ahi! ma forse necessaria insegna,
Vedeva io poi con gli occhi miei sua testa
165Sovra lunga asta infissa
Ir per le vie: nè sola ell’è; che degna
Compagna un’altra, a quella orribil festa,
Le viene a paro: è scissa
Questa dal corpo d’uom, che invan s’ingegna,
170Urban pretore, di far ire a vuoto
Dei cittadini la guerriera impresa:
E vilmente distesa
Sua tronca salma io ne vedea nel loto.
E i cittadin feri vedea, ma giusti,
175L’alta vendetta lungamente attesa
Sperar compiuta in que’ scemati busti. ―
Ahi memorabil giorno!
Atroce, è ver; ma fin di tutte ambasce:
Di libertade adorno,
180Fia questo il dì che vera Francia nasce.