Pagina:Pancaldi - Sulla rete delle strade ferrate del Nord Ovest dell'Italia, 1856.djvu/21


delle strade ferrate 335

stessa, la quale percorrerà paesi tutti, tanto floridi e popolati, quanto industriosi, e commerciali; la sua corrispondenza colla Ferrata centrale, e la sua posizione intermedia fra Venezia e Livorno ne aumenterà il movimento più di quello che essa avrebbe essendo solitaria. La esperienza maestra vera di tutto, e di tutti, ce ne assicura, esaminando i prodotti attuali dei tratti della Ferdinandea ove sono compiti, e della Leopolda già in piena attività da Firenze a Livorno. Si troveranno dunque delle Società aspiranti all’Impresa se pure vi sarà il bisogno, mentre in forza della privativa accordata alla grande Società rilevatrice essa assumerà l’impegno di quest’appendice al suo contratto sociale, essendochè per la di lei solidarietà aspira, come lo palesano i giornali, ad acquistar la linea da Pisa a Lucca nella Toscana, ed alla costruzione ancora dei tronchi di Strada Ferrata di Como, e di Cremona nel Regno Lombardo-Veneto; se questa ricca Società va in traccia di nuove Ferrovie, perchè non potrà fare altrettanto per la Ferrata da Padova per Ferrara a Bologna? Di una strada che aumenterà l’esercizio ed il prodotto della Ferrovia centrale? Essa indubitatamente lo farà.

32.° Poche parole sull’incidente di dover varcare il Pò grande, mentre quest’inciampo è comune tanto alla linea di Padova per Ferrara, quanto a quella di Mantova per Borgo-Forte a Reggio; e come si provvederà al trapasso del Pò per l’una, sarà provveduto tanto temporariamente quanto poi stabilmente per l’altra, e cioè per la nostra linea Ferrata da Padova a Rovigo e per Ferrara a Bologna.

33.° In fine suppongasi pure il caso che per circostanze, o per disposizioni governative straordinarie non si effettuasse o si ritardasse di non breve tempo la costruzione della Strada Ferrata da Padova al Pò, quel tratto cioè che rimane situato nel Regno Lombardo-Veneto, non pertanto a parer mio si deve abbandonare, e nè anco ritardare la esecuzione del progetto della Ferrovia del Pò a Bologna nello Stato Pontificio, mentre questa Strada Ferrata per quanto io ne penso senza fanatismo, si potrà sostenere ancora da se sola per la ragione che avrà il

               Vol. IX. 43