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invece a pagarli a caro prezzo — Tali erano nel 60; tali sono oggi e gli Italiani tutti potrebbero senza derogare prendere esempio dal contegno dei già sudditi della Chiesa.

Delle provincie Napoletane e delle loro popolazioni si è parlato assai, e panni, dietro osservazioni troppo superficiali — Il brigante feroce superstizioso e stupido, ed il Lazzarone inerte più che mezzo ignudo, e per tre quarti selvaggio, sono i due tipi dietro i quali ne raffiguriamo generalmente i Napoletani, seppure non vi si aggiunge un Principe o un Duca senza denaro, giuocatore, libertino, duellista e poco amante della guerra — Non nego che tali tipj si incontrino più frequentemente nelle provincie Napoletane che altrove; ma in questi si spiegano ingranditi ed esagerati i difetti di tutti i popoli meridionali, e di quelli in particolar modo che non conobbero mai i vantaggi risultanti dalle virtù a tali difetti opposte — Ma siffatte esagerazioni dei difetti comuni ai popoli meridionali, non sono da imputarsi al popolo Napoletano in massa — Se v’ha una provincia d’Italia in cui la libertà e la indipendenza abbiano già prodotto dei risultati evidenti, oltre la costruzione di nuove strade, di nuovi ponti e di nuovi edifizi, quella è la provincia o per dir meglio lo stato Napoletano. Il tipo Lazzarone che viveva di maccheroni e di angurie, e dormiva in un canestro, è quasi interamente scomparso, trasformandosi e confondendosi nei pescatori — L’immondezza delle pubbliche vie di Napoli degli atrj, dei cortili e persino delle iscale dei più sontuosi palazzi scomparve anch’essa vinta dalle cure della edilità municipale, e del concorso che la immensa maggioranza di ogni classe di popolo gli prestava che se tale concorso non avesse esistito, o nulla o a ben poca cosa avrebbero giovato le misure della edilità.

Nel corso dei sei anni passati per Napoli sotto il benefico, ma talora pericoloso regime della libertà, il popolo Napoletano non ha tentato una sola volta di abusarne — Desso ha accettato le leggi, i regolamenti, le istituzioni, i decreti che gli furono imposti, sottomettendosi al peso ed agli inconvenienti degli uni, e cavando vantaggi da altri con una spontanea docilità, ed una costante prudenza che da lui non si aspettava — Si è sempre parlato della innata vigliaccheria del Napoletano, ma qui ancora i vecchi motteggi, ed i rancidi pregiudizii ebbero una solenne mentita — La guerra del 66