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sotto cui ripongono ancora, se l’ànno seco, una, o più pistole. DormendoFonte/commento: Pagina:Osservazioni di Giovanni Lovrich.djvu/269 in questo modo sdrajati più saporitamente forse, che gli effeminati, e molli sopra il più tenero, ed il più perfettamente battuto letto di bombagio. Non è da ommettersi, che quelli, a cui mancano altri mezzi per ripararsi dal freddo, si pongono in dosso le schiavine, sicchè i propri letti fanno diventar portatili. Vi è chi si ricorda, che già mezzo Secolo, alcuni de’ Morlacchi usavano anche alcune capannuccie condur quà, e là a loro piacere sopra i carri. Questa cosa potrebbe servire di prova in parte, quando altre non vi fossero, della loro discendenza dagli antichi Sciti, o Geti, presso i quali erano in voga queste costumanze; e parlando Orazio di essi ne fa un panegirico1 quando ciò non fosse, ch’egli da Poeta faceto, e Satirico si contentasse d’innalzar i Forestieri a spese della sua Patria. Ciò, che deve poi far istrabiliare i più colti Popoli si è, che abbrucciandosi la capannuccia a qualche Morlacco, per una certa natural obbligazione, concorrono tutti i Nazionali a risarcirlo, nè un simil suffragio è circoscritto entro i limiti di una Villa, ma passa da Territorio in Territorio. Succede alle volte, che chi soggiacque alla disgrazia dello incendio, oltre il risarcimento de’ danni, cangia le condizioni in migliori assai di prima. Chi si farebbe mallevadore, che fra le colte Nazioni molti non si abuserebbono di questo sistema sociale? Eppure fra Morlacchi, nessuno, o pochi se ne abusano. Fra le loro

  1. Campestres melius Scithæ
    Quorum plaustra vagas rite trahunt domos
    Vivunt, & rigidi Getæ.

    Horat. ed. 24. v. 11.