Pagina:Osservazioni di Giovanni Lovrich.djvu/168

Feste Nuzziali. Queste Feste sogliono durare ordinariamente da Domenica, o da Lunedì a Giovedì, ch’è il giorno, in cui, dopo che si à pranzato, e che si sono distribuiti i regali, ognuno sen va a casa propria.1 Il Kum, e’l Diver in quel giorno portano sopra una, o più Sciable sguainate i donativi, che fa la Sposa agli Svatti, che consistono in camicie, Marame, ed altre tali cose di poco valore. Il Diver presentando a ciascuno per ordine (cominciando dallo stari-svat) un bicchier di vino, ed il dono, recita la seguente formula „Ecco la Sposa venne; portò il dono; prendilo per amore.„ Ognuno degli Svatti, bevuto il bicchiere di vino, e preso il dono, pone nel bicchiere in contracambio un anello, o più, del prezzo comunemente di un quarto di Ducato di argento, ed anche talora qualche altra bagattelluccia di denaro. Il Diver pone sopra il manico di un cucchiajo di legno tutte le anella, perchè ognuno le veda, ed i soldi, che riscuote mette in tasca, dippoi il tutto consegna alla Sposa. Dopo che si ànno distribuiti i regali, in più luoghi sogliono le Spose presentar un regalo particolare a quello degli Svatti, che corre più veloce. Se la compagnia degli Svatti è a cavallo, a quello va il dono, di cui il cavallo è più veloce: e se si corre a piedi, a quello che primo di tutti arriva ad un segno sta-

  1. Alle volte i regali si distribuiscono di Mercoledì, ed altre volte di Giovedì, o Venerdì, perchè in alcuni luoghi si prolungano le nozze fino a Venerdì. A’ nostri giorni le nozze non usano durare più di sei, od otto giorni alla più lunga. Anticamente forse duravano molto di più, secondo le ricchezze di chi si maritava.