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genere erano stati presi dal Principe Gregorio Brâncoveanu e portati a Bucarest. Mi venne la curiosità di chiederli al Principe, il quale ebbe l’amabilità di affidarmi un volume in-4 piccolo, di 152 facciate, nel quale erano legati insieme l’un dopo l’altro cinque calendarii per gli anni 1693, 1694, 1695, 1703 e 1699. I titoli si son conservati solo in quelli degli anni 1693 e 1695 e son questi:

Codesti titoli spiegano abbastanza bene il contenuto dei fascicoli, nei quali sono affastellate corbellerie astrologiche d’ogni specie sulla politica, la temperatura e i diversi avvenimenti, che si sarebbero verificati nel corso dell’anno.

Fin dal secolo XV (1495), si cominciarono a pubblicare in diverse città d’Europa almanacchi con pronostici astrologici per tutto l’anno, ed i celebri astrologi Nostradamus in Francia (1506), Mathaens Lansbery in Germania (1636), Lily in Inghilterra (1644), con altri antichi editori di almanacchi, devon considerarsi come i predecessori immediati degli autori