Da «Umbra lui Mircea la Cozia» di Grigore Alexandrescu:
L’ombra delle torri si riflette nell’onda,
si distende prolungandosi fino alla riva opposta
e le fiere generazioni spumeggianti dei flutti
battono in cadenza l’antiche mura del monastero....
Da una caverna, dalle ripe scoscese, la notte esce e m’avvolge:
dalla vetta del colle, dalle rocce, fantasmi neri scendono;
il musco delle muraglie si muove... attraverso l’erbe s’insinua
un soffio che passa furtivo come un brivido per le vene.
È l’ora delle visioni: una tomba si scoperchia,
un fantasma incoronato n’esce... lo vedo...
esce... viene a riva... si ferma... si guarda attorno.
Il fiume retrocede... treman le vette dei monti.
Ascoltate! il fantasma gigante fa segno... dà un comando...
eserciti, accampamenti innumerevoli sorgono intorno ad esso...
la sua voce si diffonde, cresce ripetuta di roccia in roccia,
la Transilvania l’ode, gli Ungheresi s’armano.
Olt, fiume della Patria, testimone dei passati eroismi,
tu che riflettesti potenti legioni schierate sulle tue rive,
tu che vedesti tante virtù e gesta famose,
chi può esser l’uomo che ti ha fatto tremare?
Sarebbe forse, come mostrerebbero la spada e l’armatura (1),
un cavalier cristiano o del Tebro il signore
Traiano, onor di Roma che domò la natura? (2)
È il gigante della Dacia o Mircea il Vecchio?
«Mircea!» mi rispose il colle; «Mircea!» l’Olt ripete.
Questo suono, questo nome accettano l’onde che si accavallano,
l’una all’altra lo ripete; il Danubio l’ascolta
e le sue onde spumeggianti lo trasportano fino al mare.
Salute, o antica ombra! accetta l’omaggio
dei figli della Romania, di cui tu fosti onore:
noi veniamo a deporre sul tuo sepolcro la nostra ammirazione;
i secoli che inghiottono i popoli han rispettato il tuo nome!
|
Dell’influsso francese risente anche Dimitrie Bolintineanu (1819-1872 (d’origine macedo-rumena, che in francese pubblicò le sue «Brises d’Orient» e dalla «Captive» di André Chénier
- ↑ Nel monastero di Cozia lungo le rive dell’Olt (l'Aluta dei Latini) si vede un ritratto di Mircea in abito di cavaliere medioevale.
- ↑ Perchè in quei dintorni Traiano fece strade, di cui restan le tracce.