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spondendo, che ne avrebbero discusso solamente allora.
In tutta la scena Loris, che aveva detto di chiamarsi Boris Petrovich Strogonoff, si era mostrato talmente gran signore in tutti i particolari della propria vita coniugale, che la vecchia non aveva concepito alcun sospetto.
Olga lo ammirava.
— Vestitevi da signora, le disse Loris.
Olga ne aveva convenuto con segreta voluttà, sentendosi ridiventare donna sotto la sua influenza.
— Eccovi cento rubli.
Olga esitava: ma Loris guardandola severamente soggiunse:
— Ancora una ridicolaggine del vecchio nichilismo, le donne che vogliono parere uomini, e perdono così tutto il valore della propria individualità. Con questi cento rubli vi farete un abito da viaggio, e comprerete due valigie eleganti. V’intendete d’eleganza?
La mano di Olga tremava tenendo il pacchetto dei cento rubli.
— Se potrete ridiventare donna l’imparerete.
Loris a Mosca si era messo subito in cerca d’un appartamento nella piazza del grande teatro. Gli occorrevano due case su vie diverse, comunicanti fra loro pel cortile, una sulla piazza, l’altra in una strada parallela, perchè lo scoppio della mina, sprofondando il teatro, non scrollasse anche quella, dalla quale per mezzo di un filo elettrico inten-