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rare. Io sono la miseria; io, figlio di pope, rappresento l’incredulità segreta del clero, il tradimento della religione, che garantiva i ricchi spostando il problema dei poveri in un altro mondo. Mio padre scoperse il proprio ateismo, e fu abbandonato dal popolo. Era giusto: il clero non aveva tradito il popolo per mille anni? Perchè il popolo avrebbe creduto alla sincerità del primo pope, che dichiarava di passare dal suo canto? Poi il popolo non può ancora intendere coloro, che sono pronti a morire per lui. Voi siete principe e milionario: avevate dei servi prima dell’emancipazione, e non li emancipaste; ne avete ora degli emancipati, e non li assolveste dal riscatto; vostra moglie brilla a corte, voi stesso vi occupate più di una carica; perchè tradite lo Czar? Perchè venite nel popolo, volendo rimanere principe e milionario?

— Garibaldi, il maggiore eroe moderno, non ha mai chiesto ad alcuno de’ suoi volontari perchè venissero ad arrolarsi sotto la sua bandiera.

— Garibaldi non era che un soldato, aveva per nemici gli eserciti di un piccolo stato, e conchiudeva la propria rivoluzione appunto dove noi l’incominciamo. Una campagna militare non può durare che sei mesi, la nostra campagna sociale durerà forse più di una generazione: ecco perchè occorre sapere se i volontari, che vi entrano, siano sinceri. Perchè siete voi rivoluzionario?

— Perchè soffro più del popolo.