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Jhlsimgue.ne per cinquè dì mlucrai dal sul lulgl il caualll. e su siarà irnpa-silratlttantl sia rnegUl. Ma, non migliorando egli sua nluegilrni; gli farai un bagnulll risulutiul, e ne lo bagnerai ciasicun di due ullte. Facciasi cotal ba-gnulll di .Assenza , Bossaarino, Saluia, Scorza d’llml. Mollica della seorza del Pinl, Seme di Unl.lib.i.Bo Ili insieme le dette cose, e fa tanto di cotal bagnuoll, che tu n’habbia per 8. giorni .Et, sei ne pur cosi guarrira, ulrrei che sesie irnpa-storato ifmi piede, & quello con una fune attaccatogli, si che porlo non potesse in terra: onde fossa astretto a sul tar supra il piede offeso, sin che si risualdaste, e si clmmluessae quell'humor nlciul iui concentratogli moto uillentl. Insognisi poi dagliselntri per diuertir la materia. Et, quando anco ciò nln gilui, lega ben i’aiiimale, & apri col rasoio setto la giuntura de legamenti della sipalla per dia metral linea del petto .Et aperto chauraissearna per un palmo in girl col serro della Stelletta.mdi metteui una ruota fatta di peli, lmga, e larga, & a quel buco clnflrme, injguija, ches’appòggi supra la giuntura della soalla: & battuta che l’haurai col piede, eglnsiata, come s’asu difare, plrrai sopra il luogo offeso uno sirettoil di Pecegreca, lib. 3 .Pece nauale, lib. 1. Incenssalnc.4.Mastice onc. 2. jLrmomael, me. 1 .Galbanl, lnc. 1.Trementina, onc.^.Bagia, onc.5. Bidone, e liquefatte insieme col fuoco queste materie s’applicheran cò una Scopetta alla parte offesa ad un cln l’accimatura; & forai pofeia un ferro a ponte al piè del-la [palla ammalata.ne piu per noue giorni si tlcchera, in tanto medicando la pia ga due uolte il di con ma penna unta d’lgìil clmmune. Indi trarrai suori i peli trappostiui} & farai ciasuuna matina per alcun dì passeggiar un hlr a il cauallo medicando per z5 .giorni lapiaga cln unguento uerde. Per la qual cura fe nln guarrira} f aba'Àdonerai, clme difperatl. Curasi l’intrapertura , gittandl l’ani male in terra} & acclmmldandlll in mldl, che giaccia cln la suina} & tenga i piedi rimiti all’insiu, legato ad una stanga. Poi sicarna leggiermente col ferro

il petto, e la sipalla offesia. Et , su non uorrai user la Stelletta , farai trappastare ma funicella dal Gouitello all’altra parte dello Scontro, legando un di quei ca-pi sul collo, e l’altro da lato della fune.Bagnaplfcia lafpalla offesa con acqua, oue sia fiato bollito Timo, Sauinella, Saluia, Pezza di silato crudo ; usando co-tal acqua calda.Indi rileuato, e feilìtl il cauallojo impastura ben corto, estret-tossen za mouerlo dal sol trastl, e lo prebenda per giorni 15, 0 20. clme seleni; stregghiandl in tanto manina e fera la corda, che trappassa per quei fori della carne. Leuapoi uia quella corda, & adopra l’ultimo strettoio insegnato per la Spallatura, che in 40.giorni il risanerai. Vsiauano gli antichi malifcalchi in prò delio Spallato il darglisepra la soalla offese sette botte di fulcl, & , fatta l’aper tura, plrui un cerchio dipilmbliaulltl di peli.Il che fara, che la piaga dlpl 15. giorni, medicata cln lglil d’OUuligitterasuorisungue, per la grauita del me-tallo. Perche allhora si trarrà uia il piombo, & su curcran le piaghe con oglio dcllVtriastacendo quindici dì prima ch’egli passaggi' percilche la materia se-

sirin-