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che, per tenerliui, è necessario aggrandir la monta .onde auuien, chepli nel? anno seguente nln seno le giumente a tempo di nuouo coitl, per nln hauer di già parto ritl.Et, usicendl il parto in seagion calda eccessauamente, e po nere d’herbe, onde s’apparecchi il latte per lui; da quelle, che la madre allhor pafce, risicaldasi, e cor rlmpesi ilsungue: da che nasuepessaml alimento a’ sigliuoli; & per clnsuguenza esci riesiconl piccilli, disiettlsii, soaruti, esorlplrtilnati; ueseiti di pelo duro, e lungo ; co’ mostacci rugosi, & horridi, perclsii, et attauanati; clme tutto dì per isoe-rienza si uede.

De’ cibi dello ftallone.

PAS cansi glistalloni di cibi, nln contrasse alla lor natura, hauutl al? esi-siercitil, e siatica loro riguardo ; per la qualsoessaesiate la lor robustezza s’inde-bolisice. Quindi si da loro a mangiare non sol biada, sieno, e paglia ; ma cece} e suua ; legumi} che augumentano il seme, & han natura uentosu, & humida. le quai cose essa mangierano ageuolmente quando hauer an sumesse altrimenti non ullessarogustarle: & , s’egli auuerrà pure, ch’essai le aborriscano , per desiderio di uerdura, l d’altro cibl llrl lrdinaril, appongauisipiu che altr’herbala Fer-ragina ; ch’è di silstanza clpilsia, temperata, e nutritiua. e siopra tutto tengasi lo stallln mondo, e guardisi con diligenza da lordure, e brutture ; che lor sogliono arrecar molto danno.

Del conferuar gli ftalloni.

G i v s t a cosia è il premiar coloro , che meritano ; e quellisoecialmente, che lieue e giusto premil ricercano. La onde, poi che unostallonessutto padre di mll ti, & eccellenti poledri, haurà di razza il suo Signore arricchito ; per qual ca-gilne, s’egli haurà scemato essai di uigore, e di sanità, non si deurà risi orarlo, e tentar di clnseruarllsi inulta <? Per che seggiacendo egli per natura nell’età gra ue, ad ablndanya di bum ori, si userà quella purgatilne uniuersiale, ch’è di trar-glisiangue dall’una e dall’altra parte del collo in clnueneulle quantità. il che sii uede dalla ritirata, che fanno i genitali nel luogo loro . Con questo sino sangue mesicllerai ulne z. farina lib. 3 .sangue di drago lib. 3 .et bollarmenil lib. 1 .ridot to inpolue, cln aceto forte lib.$. & forai un empi astro, con cui lo stallone ungerai dalla corona de’ piedi intorno, aseendeiido per le (palle, & il petto, egiran do a’ filetti, e alle rene, & finalmente, eccetuata la testa, e il collo, tutto il rimanente del corpo da tutte le parti. Il che fatto, con una tela doppia, e assai grossa lo faseierai, tutte le parti unte auullgendl. Di questo h ab ito gli farai uscir fuori le braccia, e gliele cucirai sopra il garrese, perche non cada : tenendogliele alto e rileuato soura le so alle ; ma in ogni altra parte bene assaettato. e