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sua ; & usarla sino a dieci armi coltre al qual termine è inutile, e nln atta al coi to. Agli antichi piacque, ch'ella sussae idonea aUageneratilne da' sei finl a' 14 anni : & il da cinque solamente sino a* dldici, & oltre nò, idonea la giudico.
Come debba accoppiarli lo Stallone con le giumente.
Jccommodato c’haurai acconcio luogo per lo clngiugnimentl de gli stalloni cò le giumente; e queste chiusini dentro : u’ introdurrai lo stallone, legato con un cappezzon forte di cinque}l seipassa, et condotto dagagliarda mano : & farai , menato che ui sia, auuicinarlo alquanto alle giumente, acciò ch’ essa lo riconoseano.le quali riconoseiuto che l'hauranno, desiatosi in loro il naturai de sideril, uerrannl a trouarlo.Allhora, facendo tu allentare il cappezzlne, per ■ch’eglipossa annasarle, e toccar loro la bocca, poi che li uedrai tra loro amici, e sicuri, affretterai che la giumenta uolga legroppe.et in quel tempo liberando lo siallon maggiormente dal legame, non però del tutto sic togliendolo, lasicierai, che possano unirsi: llstil medesimo seruando ne’ congiungimenti dell’altre ; sin che a te parrà che il maschio moderatamente sfogato si sia, & che piu desioso, che fastidito dal coitosi parta. Quindi procurerai ch’egli sia ben gouernato, ne iato, e pasciuto. £ ciò sarai con gli altristalloniper lo so atil di dieci giorni, pl cl piu, l poco menl.JE potrai poi lasciarlo libero andar uagandoper la mandra sia le giumente} che saranno alui destinate ; acciò che asul ullere usi hlr cln questa, hlr cln quella, e dlpl questa llrl pr attica, traggansi della man-kra, e mandinsi a'pascoli. Il che sia detto particolarmente della clngiuntiln libera.
Della congiuntion libera.
- A qualunque ulrràfar ciò sia di mestieri considerare il numero ch'egli ha-urà distalllni, egiumente; perpoter distinguer le qualità llrl, et accompagnar iicln lrdine}e clngiudicil.La qual cosia, per isorimer meglil}direml, che, de(li nato alle tai giumente il talestallone, con le quai prima assicurato il uedrai}con lor nella campagna deurai lasciarlo losoatil d’ott’hore: & indi cacciato l’uno soingerui l'altro pur cln Use essa regola. clncilsea che in tantl so at io appunto estendo ilseme llrl caldo} e uiscosl} può generasse : doue, se piu lungamente dimlrassarl insieme, uscendone al sine il seme liquido, e sueddo, inseconde renderebbono le giumente, & essa astai patirebblnl. Ma nel già detto so a-til e nln piu oltre praticando sia loro, ne otterrai poledriperfetti, & ricoure-r ai gli stalloni piu siresichi, e gagliardi, ch’il nln lodo già coloro, li quali per-mettono, che per uentiquattro, e piu hore si msicolino : percilche debi-iitanl il uiglr delle bestie in modo, che imbecilli per sempre rimangono.
Gioua
