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Receptæ adi 8. Gennajo 1658.


B
Ertuccius Valerio Dei Gratia Dux Venetiarum &c. Nobili, & Sapienti Viro Petro Gradanico de suo Mandato Capit. Vice Pott. Bergomi fideli dilecto salutem, & dilectionis affectum. Applicatasi la vostra virtù all’adempimento delle pubbliche commissioni impartitevi adi 13. Agosto passato nel formar regole valevoli è proprie all’amministratione, e conservatione delle rendite della Chiesa di Santo Martino d’Alzano, ne habbiamo colle vostre lettere di 22. del caduto ricevuto l’effetto nell’estesa di dieci otto capitoli. Questi da Noi considerati sono conosciuti appropriati al bisogno, onde concorremo ad approvarli con il Senato, così che rimanghino inviolabilmente osservati.


Dat. in Nostro Ducali Palatio die Primo Januarij Indict. 11. 1657.


Subsc. Francesco Bianchi Segr.


L. I. Carlo Paparotto Cancell. Prett. fece estraere dall’originale medemo mano fedele è sottoscrito in fede di mano propria &c.



NOI REFORMATORI

Dello Studio di Padoa.


H

Avendo veduto per la Fede di Revisione, & Approbazione del P. Frà Paolo Tomaso Manuelli Inquisitore del Sant’Offizio di Venezia nel Libro intitolato Statuto Municipale d’Alzano non v’esser cos’alcuna contro la Santa Fede Cattolica, & parimente per Attestato del Segretario Nostro; niente contro Prencipi, & buoni costumi, concedemo Licenza à Modesto Fenso Stampatore di Venezia che possi esser stampato, osservando gl’ordini in materia di Stampe, & presentando le solite Copie alle Pubbliche Librarie di Venezia, & di Padoa.

Data li 12. Decembre 1744.

Zan Pietro Pasqualigo Ref.

Marco Foscarini Kiv. Proc. Ref.

Michel Angelo Marino Segretario.