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dell'Ufficio della Sanità ne havesse bisogno. Pro 92. contra 6.

5. Che oltre li ordinari due Proveditori di Mercato sia dato espressa cura al Magnifico Proveditor alla Cassa, & alli doi Capi del Magnifico Consiglio de XII. Graduato, e Legista, che saranno pro tempore, acciò con ogni essatta diligenza invigilino per prohibire tutte le fraudi del Mercato, dovendo di mese in mese veder i conti della robba entrata, e dispensata, far condur l'obligata pontualmente à suoi tempi debiti, e facendo essatamente osservar tutti gli ordini fatti, e decreti sopra esso Mercato già stabiliti, acciò à beneficio de poveri sia coaggiuvata, e servita con ogni diligenza la pia mente dell'Illustrissimo Signor Podestà à quali daranno di punto in punto parte di tutti li accidenti, che alla giornata occorreranno. Pro 97. contra I.

6. Che si procuri appresso Monsignor Illustrissimo Vescovo, & Illustrissimo Podestà, & altri Governatori del Fonteghetto, che à suoi tempi debiti sia aperto detto Fonteghetto della Farine a beneficio della povertà, e conforme alla Santa Institutione di quel Pio Luoco, & alli ordini già stabiliti da esso, dovendo il Magnifico Proveditor alla Cassa haver con li altri doi Colleghi quest'obligo di procurar l'osservanza de' detti ordini. Pro 97. contra I.

7. Che il Mercato nuovo della Brà sia in tutto libero à venditori, e compratori d'ogni qualità, non escludendo Molinari nè Pistori da quello, mà solo chi comprasse per incanevare, e rendere, nel qual